Domenica 12 maggio arriva per Bikin’ l’evento principale dell’anno - Gavoi in Mountain Bike 13 - e questa volta si è cercato di ampliare la proposta per coinvolgere il maggior numero di persone, dai pedalatori più allenati, alle famiglie, passando per i ragazzi e i bambini e fino ai camminatori. Infatti, per la prima volta, apriamo la quasi totalità dei sentieri, da Ollolai fino ad Aratu, passando da Sa Matta, Oddirolo, Gario, Istrithola e tutto il lago di Gusana.
Anche il formato cambia perché abbiamo predisposto due percorsi di lunghezza e dislivello diversi e difficoltà tecnica simile ma con più varianti che permettono ad ognuno di cucire la propria esperienza sulla capacità di guida, forma fisica e allenamento. Non c’è nessuno che guida il gruppo ma ognuno può partire quando vuole, da solo o in gruppo. E’ fondamentale essere in grado di muoversi in autonomia seguendo le indicazioni lungo il percorso, i cartelli e/o le tracce GPS fornite. E’ necessaria la massima attenzione! Poi, per i meno adrenalinici è aperto l’intero percorso intorno al lago di Gusana per una lunghezza di circa 15 km. Mentre per le famiglie e i ragazzi è possibile passeggiare sulla riva del lago e il fiume Aratu sotto Lopene fino ai menhir di Perdas Fittas.
Al mattino i ragazzi che hanno partecipato al corso mtb tenutosi la scorsa estate hanno la possibilità di confrontarsi con gli stessi sentieri percorsi dagli adulti, accompagnati dal loro maestro.
I bambini invece sono impegnati e intrattenuti nel pomeriggio sotto l’Hotel Taloro a fare esercizio su un percorso in parte naturale e in parte preparato dall’istruttore che li segue. Per chi non pedala è prevista una camminata guidata lungo il lago e sulla riva sinistra del fiume Aratu per arrivare nei pressi dei menhir di Perda Fittas e sotto la rupe di Lopene, entrambi luoghi di rilevanza archeologica.
Programma:
8:00 Ritrovo presso l’Hotel Taloro e perfezionamento iscrizioni
8:30 Partenza
14:00 Pranzo
16:00 Attività sui pedali per i bambini
Per permettere lo svolgimento di tutte le attività in programma è richiesta la massima puntualità.
Chi fosse interessato ad arrivare a Gavoi dal giorno prima può pernottare presso l’Hotel Taloro - l'albergo da cui partiranno tutte le attività - oppure contattare una delle strutture ricettive indicate in QUESTA PAGINA del sito del comune.
La partecipazione alle attività è gratuita. Chiediamo un contributo di 5 euro per la colazione ed i rifornimenti lungo il percorso, o di 30 euro per chi si trattiene anche a pranzo (15 euro per i bambini con età pari o inferiore a 11 anni) e deve essere prenotato al momento dell’iscrizione.
E' necessario – per tutti - iscriversi compilando questo MODULO ONLINE e stampare e compilare LIBERATORIA e consegnarla agli organizzatori domenica 12 maggio, unitamente al certificato di idoneità sportiva non agonistica o agonistica.
E' indispensabile l’autosufficienza idrica e meccanica per tutte e tre le escursioni. L’uso del casco è obbligatorio. Questo non significa che è obbligatorio portarlo o appenderlo allo zaino, ma è obbligatorio indossarlo per tutta l'escursione, salita inclusa. La manifestazione si svolge anche su strade aperte al pubblico, assoggettate alle normali regole del codice della strada. Durante lo svolgimento delle escursioni attraverseremo molte proprietà private: non dobbiamo lasciare alcun segno del nostro passaggio, se non le impronte di ruote e scarpe. Nel caso in cui trovassimo animali cerchiamo di non disturbarli. L’organizzazione declina ogni responsabilità, per sé e per i propri collaboratori, per incidenti, danni e furti a persone o cose che dovessero verificarsi prima, durante e dopo la manifestazione o per effetto o conseguenza della stessa.
All’uscita del paese si svolta a sinistra per immettersi in una sterrata, prima in piano e poi in leggera salita. Lo Stradella si trasforma in single girando a destra fino ad arrivare ad una scala di legno che scavalca un muro a secco. Si attraversa un campo e si entra tra gli alberi in un breve tratto in salita che porta a Chizu ‘e Noli, il punto più alto dell’escursione, a oltre mille m di quota.
Ora inizia una discesa di circa due km, tutta su single, con alcuni tratti più lisci e veloci ma guidati e altri più lenti e tecnici. Passaggi su rocce fisse, brevi tratti molto ripidi e poi scassato con pietre sciolte verso la fine. La seconda parte della discesa può essere bypassata per evitare la parte più tecnica. Le segnalazioni sono sul posto con cartelli descrittivi di grandi dimensioni. ATTENZIONE! La discesa termina a Sa Perda ‘e Andria e, da qui, si recupera la quota su sterrata ripida con fondo in buone condizioni per circa un km e si svolta a sinistra su asfalto che si percorre in salita per circa trecento metri. Ancora a sinistra, su sterrata ripida fino a Sa Pista e, poi, in leggera discesa un tratto guidato tra i cespugli di corbezzolo a Sos Lidones. Si percorre un single rettilineo e, poi, a Mastru Nostru un breve ma impegnativo tratto ripido e tecnico tra pietre smosse, stretti tornanti e rocce fisse. Ancora in discesa verso Le Gobbette e si torna in un tratto in salita già percorso in precedenza. Questa volta si prende a destra verso Sa Pineta un tratto con diverse salitelle e brevi discese fino a Su Pinnettu, dove si trova un secondo rifornimento.
Seguendo una sterrata per un km e mezzo e svoltando a destra, si percorre il single Mascalzone che conduce nuovamente al lago di Gusana, nei pressi della diga. Superato lo spiazzo sterrato, si percorre un breve tratto di strada asfaltata e si entra a destra su un single per un km e mezzo che conduce in località Pont’Arbu, da cui si prende a destra la SS 128 per settecento metri e, nei pressi del bivio per l’Hotel Sa Valasa, in località Garìo, si lascia l’asfalto per salire in una strada ripida e sconnessa in cui può essere necessario spingere la bici. Anche qui si può bypassare il tratto ripido tenendosi sulla destra. Arrivati nei pressi di una grande costruzione in granito si gira a destra e, da qui, inizia una discesa guidata che porta a S’Iscritzola. Terminata la discesa si gira a destra su una strada acciottolata che finisce sulla SS128 al ponte Gusana. Percorrendo il ponte. si entra a destra nell’ultimo single che sotto il bosco finisce all’arrivo dell’Hotel Taloro.
Si parte dall’Hotel Taloro, a 650 m di quota, sulla SS128 in direzione Ovodda e si percorre il ponte Aratu. Nello spiazzo subito dopo il ponte a destra si entra in un sentiero sotto il bosco tra la statale e il lago, lo si percorre tra continui saliscendi per oltre quattro km, fino alla Diga di Gusana, che si attraversa. Una volta arrivati sull’altra sponda del lago si svolta a sinistra nei pressi dell’Hotel Gusana, che rimane sulla destra. Superato uno spiazzo si sale a sinistra su un single che, successivamente, diventa strada e lo si percorre per circa 2,5 km fino alle prime case di Gavoi. Si scende a destra sull’asfalto e ci si immette sulla SS128, girando a sinistra in leggera salita. Arrivati al Municipio dalla via Roma, si svolta a sinistra, sulla via Mannu, che porta alla Parrocchia di San Gavino e, continuando sul lastricato, a destra si imbocca la via Eleonora fino a S’Antana ‘e Susu, dove è previsto un punto rifornimento. Ripartendo, si imbocca la via San Giovanni e, dopo dieci metri, si svolta ad U sulla sinistra e si prende via Lamarmora che, in salita, porta fuori dal paese, in direzione Sa Matta e si percorre la strada asfaltata per poco più di due km. Qui si svolta a destra, su una sterrata in salita nei pressi di una casetta in legno, e si prosegue per circa seicento metri in salita fino a Sa Pista. Poi, in leggera discesa, si percorre un tratto guidato tra i cespugli di corbezzolo a Sos Lidones. Si prosegue con un single rettilineo e, poi, a Mastru Nostru con un breve ma impegnativo tratto ripido e tecnico tra pietre smosse, stretti tornanti e rocce fisse. Ancora, in discesa verso Le Gobbette e si torna in un tratto in salita. Dopo qualche centinaio di metri, si volta a destra verso Sa Pineta e si percorre un tratto con diverse salitelle e brevi discese fino a Su Pinnettu, dove si trova un secondo rifornimento.
Seguendo una sterrata per un km e mezzo e svoltando a destra, si percorre il single Mascalzone, che conduce nuovamente al lago di Gusana nei pressi della diga. Superato lo spiazzo sterrato, si percorre un breve tratto di strada asfaltata e si entra a destra su un single lungo un km e mezzo che conduce in località Pont’Arbu, da cui si prende a destra la SS 128 per settecento metri e, nei pressi del bivio per l’Hotel Sa Valasa, in località Garìo, si lascia l’asfalto per percorrere un breve strappo e girare subito a destra, su una sterrata che si apre sul panorama del lago per poi arrivare a S’Iscritzola, con un piacevole single in discesa. Terminata la discesa, si gira a destra su una strada acciottolata che finisce sulla SS128, al ponte Gusana. Percorrendo il ponte si entra a destra nell’ultimo single che, sotto il bosco, finisce all’arrivo dell’Hotel Taloro.
Si parte dall’Hotel Taloro, a 650 m di quota, sulla SS128 in direzione Ovodda e si percorre il ponte Aratu. Nello spiazzo subito dopo il ponte, a destra, si entra in un sentiero sotto il bosco. tra la statale e il lago, lo si percorre tra continui saliscendi per oltre quattro km fino alla Diga di Gusana, che si attraversa. Una volta arrivati sull’altra sponda del lago, si percorre un breve tratto di strada asfaltata e si entra a destra su un single lungo un km e mezzo che conduce in località Pont’Arbu, da cui si prende a destra la SS 128 per settecento metri e, nei pressi del bivio per l’Hotel Sa Valasa, in località Garìo, si lascia l’asfalto per percorrere un breve strappo e girare subito a destra, su una sterrata che si apre sul panorama del lago per poi arrivare a S’Iscritzola, con un piacevole single in discesa. Terminata la discesa, si gira a destra su una strada acciottolata che finisce sulla SS128, al ponte Gusana. Percorrendo il ponte, si entra a destra nell’ultimo single che, sotto il bosco, finisce all’arrivo dell’Hotel Taloro.
Vi aspettiamo domenica 12 maggio 2024 a Gavoi!